Un evento senza precedenti quello accaduto ieri pomeriggio a Bergamo dove l’arbitro Giacomelli prima fischia un rigore a favore dell’Udinese per un fallo su Danilo e poi lo revoca su segnalazione del guardalinee Faverani. Sembrerebbe un esempio di perfetta efficienza e collaborazione tra l’arbitro ed i suoi assistenti, se non fosse per un singolare retroscena rivelatoci dallo stesso guardalinee nel dopopartita. “Stavo seguendo l’azione quando su una punizione mi è sembrato che Danilo fosse in fuorigioco. Sulle prime la sua posizione era passiva ma poi ha subito il fallo da rigore. Non ero sicuro del fuorigioco e quindi ho chiesto una mano al quarto uomo. Mi ha fatto rivedere l’azione ed in effetti era fuorigioco netto. Ho quindi avvertito Giacomelli che ha revocato il rigore.” Faverani ci ha mostrato il video che il “quarto uomo” gli ha fatto vedere durante questa clamorosa applicazione della tanto osteggiata “moviola in campo” ed incredibilmente abbiamo potuto constatare come l’azione ripresa non fosse quella del fuorigioco di Danilo ma bensì del fuorigioco di Tevez sul gol della Juventus nel “derby della Mole”. “Se non è fuorigioco questo…” ha insistito Faverani prima di notare la clamorosa svista e rinchiudersi in un ostinato mutismo. Le maglie bianconere hanno tratto quindi in inganno sia il “quarto uomo” che il guardalinee. Fortuna ha voluto che anche il giocatore dell’Udinese fosse effettivamente in fuorigioco, altrimenti saremmo a parlare ancora una volta di uno “scandalo arbitrale”.
NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione
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